Sulle orme dei minatori e dei “carusi”: una giornata tra memoria, geologia e parole
22 Giugno 2025
Valguarnera – Floristella / Giardino di Sant’Antonino – 21 giugno 2025
Sabato 21 giugno si è svolto a Valguarnera un Geo-Evento dedicato alla memoria delle miniere di zolfo e alla valorizzazione del paesaggio geologico e culturale del territorio, organizzato da Si.M.Geo – Sistema Ecomuseale del Rocca di Cerere UNESCO Global Geopark e dal GAL Rocca di Cerere Geopark.
Escursione nella storia mineraria
La giornata ha avuto inizio presso il Giardino di Sant’Antonino, con la partenza dell’escursione “Sulle orme dei minatori e dei carusi”, un trekking di 5 km che ha condotto i partecipanti lungo gli antichi sentieri percorsi quotidianamente dai lavoratori delle miniere, fino al sito di Floristella. Durante il cammino, sono stati approfonditi i principali elementi geologici che caratterizzano il Rocca di Cerere UNESCO Global Geopark, in un percorso che ha unito divulgazione scientifica e memoria collettiva.
L’arrivo al Palmento Pennisi, nel cuore di Floristella, è stato accompagnato da un momento conviviale ispirato alla tradizione: il “rinfresco del minatore”, con degustazione di formaggi curata da Nino D’Angelo del Consorzio Kore Siciliae.

Reading serale “Uomini e zolfo”
La seconda parte dell’evento si è svolta nuovamente al Giardino di Sant’Antonino, dove, a partire dalle ore 21:00, si sono tenuti i saluti istituzionali del Rocca di Cerere UNESCO Global Geopark e del Comune di Valguarnera.
A seguire, alle 21:15, ha avuto luogo il reading “Uomini e zolfo”, un’intensa performance curata dalla prof.ssa Virzì e dall’Associazione culturale l’Arpa, che ha dato voce a brani di Giuseppe Lanza, Franco Savarese e Leonardo Sciascia, autori che hanno raccontato con forza e sensibilità la condizione dei lavoratori delle miniere e dei giovani “carusi”.
Tra gli ospiti della serata, anche Michael Cavalieri, la cui partecipazione ha contribuito a rafforzare il valore simbolico e culturale di un evento che ha voluto onorare le storie, le fatiche e le lotte di chi ha abitato e trasformato il territorio con il proprio lavoro.